Riconciliazione
“Quando celebra il sacramento della Penitenza, il sacerdote compie il ministero del Buon Pastore che cerca la pecora smarrita, del Buon Samaritano che fascia le ferite, del Padre che attende il figliol prodigo e lo accoglie al suo ritorno, e del giudice giusto e imparziale, il cui giudizio è insieme giusto e misericordioso. Il sacerdote è il segno e lo strumento dell'amore misericordioso di Dio per il peccatore». (Catechismo della Chiesa Cattolica, 1465)
Il Sacramento della Penitenza è il sacramento della guarigione spirituale. La riconciliazione comporta la contrizione, la confessione al sacerdote, l'assoluzione del sacerdote e la penitenza. Dopo aver fatto un esame di coscienza, il penitente confessa i suoi peccati al sacerdote, che è ministro della misericordia di Cristo. L'intento di questo sacramento è quello di provvedere alla guarigione dell'anima e di riguadagnare la grazia di Dio, perduta dal peccato.
LUNEDÌ VENERDÌ: Le confessioni si ascoltano in canonica dalle 9:00 alle 16:00.
SABATO: Le confessioni si ascoltano dalle 16:30 alle 17:15.
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Gesù disse loro ancora:
"La pace sia con te. Come il Padre ha mandato me, anch'io mando voi».
E detto questo, soffiò su di loro e disse loro:
"Ricevi lo Spirito Santo.
I peccati a cui perdoni sono perdonati e i peccati a cui ritieni sono conservati".
--Giovanni 20:21-23